“Storie da Chat” nasce con l’intento di condividere racconti, riflessioni, esperienze sul dating online, senza nessun desiderio o pretesa possano essere presi come modello

In questo percorso provo a sondare le modalità con cui la tecnologia plasma interazioni, relazioni, modalità di pensiero e a superare generalizzazioni e pregiudizi legati all’utilizzo di app per il dating (per la serie: “Tutt* matt* quell* che stanno su Tinder”, “Racconteremo che ci siamo conosciuti al cinema”, “Le dating app servono solo per il sesso”).

Le parole chiave che voglio portare con me in questo percorso sono (in ordine sparso): umanità, apertura, condivisione, consapevolezza, trasparenza, riflessione.

 

netiquette
“Il diavolo veste Prada”, David Frankel, 2006

 

Il racconto di fatti, chattate, incontri sarà intervallato da riflessioni che non vogliono porsi come guida, esempio o manuale ma che rappresentano per me un necessario momento di astrazione dal caso singolo e di razionalizzazione.

I contenuti sono ripresi e/o ispirati a fatti realmente accaduti.

Le persone che hanno ispirato i contenuti sono citate, usando nomi fittizi e riferimenti che non possano renderle riconoscibili o rintracciabili (esclusione fatta per “Le storie di…” dove riporto, a meno di diversa segnalazione, il nome della persona che ha voluto condividere un pezzetto di vita sul blog).

Solo di una persona che ho conosciuto su chat mi permetterò di non modificare il nome reale, perché nel mio ricordo e sulla carta pixelata resterà indelebile, così (irraggiungibile, immaturo, perfetto) come è.

Ironia, leggerezza (e a volte sarcasmo) saranno utilizzati, compatibilmente con le mie capacità, senza alcun fine denigratorio o diffamatorio.

Il mio punto di vista è quello di una donna eterosessuale. Mi farebbe felice se anche altre persone possano ritrovarsi, almeno in parte, in quello che scrivo o trarne motivo di interesse, oppure fornirmi chiavi alternative per leggere le esperienze vissute. 

Mi sono posta l’obiettivo di usare un linguaggio quanto più inclusivo possibile, ma so che devo fare ancora molta strada prima di raggiungerlo. Portate pazienza!

Commentate, commentate, commentate, ma… metto le mani avanti: non saranno approvati eventuali commenti di carattere discriminatorio, offensivo, violento, volgare, e non considerati in linea con carattere e contenuti del sito.

🔹 Chi sono (non Miranda Priestly di certo…)

🔹 Blog aperto, partecipato, condiviso

🔹 Scrivetemi: vi leggo e vi rispondo! raccontami@storiedachat.it