Come ricorderemo e racconteremo il 2020 tra dieci o vent’anni? Forse basteranno due o tre immagini, sintetizzate in un emoji, una faccina con la mascherina, un arcobaleno, un carrello della spesa, o qualche espressione entrata nel gergo comune, diventata quasi un mantra, come “Andrà tutto bene” oppure “Ho fatto scorta di gel igienizzante”.
Icone, modi di dire, nuove abitudini, nuove paure e altrettante speranze che Tinder ha sintetizzato, come di consueto, nel suo report annuale, il Tinder Year in Swipe. Un anno sicuramente anomalo, quello che saluteremo tra poche ore, che ci ha visto affidarci sempre più alle possibilità della tecnologia per trovare modi nuovi e sempre più creativi per non perdere i nostri contatti e, anzi, per crearne di nuovi.
Dai dati estratti da Tinder tra il 15 gennaio e il 15 novembre è evidente come in Italia i membri della dating app, e soprattutto gli under 25, si sono ben adattati alle nuove necessità. Non solo hanno continuato a usare l’app, ma addirittura hanno cercato di darsi più possibilità di matchare: gli swipe tra i più giovani tinderiani sono aumentati del 25% durante la quarantena.
UN PASSAPORTO PER IL MONDO
Gli orizzonti si sono ampliati negli ultimi dodici mesi, anche grazie alla possibilità di utilizzare Tinder Passport, una funzionalità che la dating app ha sbloccato per tutti durante il primo lockdown.
Ad aprile, il 16% degli iscritti (sette volte in più rispetto alla media del 2019) ha usato la funzione solitamente prevista solo nei pacchetti a pagamento.
Un modo per entrare in contatto con nuove persone e nuove culture e magari per un confronto sui diversi modi di affrontare la pandemia.
Come già scritto, in primavera ho tentato di catapultarmi lì dove tutto è nato, nel wet market cinese, ma non mi è andata molto bene. In compenso ho ricavato qualche chiacchiera semi-allegra con una manciata di autoctoni che mi assicuravano che fin da maggio la Cina era diventata il “Paese più sicuro del mondo”.
MEET ME TRA IL VIRTUALE E L’ALIMENTARE
Tra i trend più menzionati nelle bio di Tinder nel 2020 ci sono il supermercato e Animal Crossing.
Diremo che ci siamo conosciuti nel reparto surgelati.
Ebbene sì, barricati in casa e in libera uscita solo per svolgere le funzioni essenziali, come fare la spesa, la corsia del supermercato è stata più volte citata come luogo ideale dove organizzare un rendez-vous nel 2020. La parola supermercato ha visto nel 2020 un incremento di menzioni di quattro volte superiore rispetto al 2019.
Diremo ai nostri figli che ci siamo incontrati nella corsia della verdura
tra gli icebreaker vincenti.
Appuntamento in piazza, perlustrazione del cielo stellato? Sì, ma solo su Animal Crossing. Il videogioco made in Japan è stato particolarmente citato nelle bio di Tinder a maggio.
Tra gli icebreaker più utilizzati:
Ho la tisana calda, il pigiama è sul termosifone e ho messo su la mia playlist preferita, ci vediamo su Animal Crossing?.
LARGO AGLI HOBBY
Non si può andare a fare una passeggiata nel bosco o in aperta campagna? Bene, allora che la campagna venga a noi.
Le nostre case in questi mesi si sono riempite di bonsai, sansevieria e scaramantici bambù della fortuna. Le bio di Tinder sono state coltivate con la parola seme, decollata con un +14% rispetto all’anno precedente, e con l’emoji del seme, in risalita del 56%.
AAA Casa nuova in affitto cercasi, nella mia non c’è più spazio per me, ho forse esagerato con il comprare piante e piantine…
dissero i tinderiani per attaccare bottone.
Mettersi alla prova in qualche challenge di TikTok e condividere i propri video preferiti è stato un altro dei grandi topos dell’anno. Le menzioni al social sono cresciute 16 volte tanto rispetto all’anno precedente e hanno raggiunto il culmine ad agosto.
Cerco qualcuno con cui provare tutte le challenge di Tik Tok – no perditempo!
questo l’esordio-tipo dopo il match, soprattutto per i più giovani.
SOTTO IL SEGNO DELLA PANDEMIA
L’emergenza sanitaria non poteva passare sotto silenzio. Il tormentone della prima ondata, “Andrà tutto bene”, è risuonato con prepotenza anche nelle bio degli iscritti su Tinder. Sui balconi apparivano striscioni con la magica scritta e l’arcobaleno, sulle bio dei tinderiani fioccavano emoji dell’arcobalento con un incremento del 53% rispetto al 2019.
Parlare della situazione che stiamo vivendo è stato un ottimo modo per rompere il ghiaccio. Chiedere al proprio match come stava affrontando un periodo così particolare era quasi scontato. Non sono mancati attacchi creativi come
Ho fatto scorta di igienizzante, fammi sapere se ne hai bisogno!
Vuoi vedere la mia collezione di mascherine?
Il termine “mascherina” è stato usato 212 volte in più rispetto al 2019, ispirando bio come:
Chi è pronto a incontrarsi nel parco con le mascherine?
oppure icebreaker come
Un mese fa avevo bisogno di coccole. Ma ora ho bisogno di disinfettante e di mascherine. Mi daresti una mano?
LE EMOJI PIÙ UTILIZZATE IN ITALIA NEL 2020
😷🧻🌈🤯🍱🌱🛒
Veniamo a voi, come la pandemia ha segnato il vostro 2020 sulle dating app? Avete inviato arcobaleni a profusione, proposto incontri su Animal Crossing o sfide su TikTok? E tra le emoji più utilizzate nel 2020, qual è quella che avete maggiormente condiviso?
Aspetto i vostri commenti!
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