Swipe Night di Tinder, è arrivata anche in Italia la web serie interattiva in tre episodi che veste di blu notte la dating app più famosa. Tre weekend per giocare in contemporanea ad altri utenti su Tinder e provare a migliorare i propri match e le proprie chattate.
Come? Adesso ve lo spiego. Iniziamo con una scheda sintetica.
Cos’è la Swipe Night?
Cosa faresti se mancassero tre ore alla fine del mondo?
La Swipe Night è il nuovo progetto di Tinder. Una esperienza interattiva, sul modello di Bandersnatch della serie Black Mirror, lanciata prima negli Stati Uniti e approdata a settembre in altri Paesi del mondo, tra cui l’Italia.
Tre episodi di una web-serie in-app, tre eventi interattivi e immersivi in cui ciascun iscritto a Tinder potrà partecipare, diventando protagonista di una storia e rendendosene parte attiva. Durante la partecipazione sarà chiamato, infatti, a fare alcune scelte che dovrebbero determinare l’evoluzione delle situazioni e della storia.
Ecco come Tinder presenta la Swipe Night sul sito ufficiale
A settembre potrai prender parte a un evento interattivo e fare una serie di scelte che diranno qualcosa su di te. Il protagonista di questa storia sei tu. Ogni scelta avrà delle conseguenze.
Questo il trailer in italiano
Quando si potrà vivere la Swipe Night in Italia?
Sarà Swipe Night per tre weekend consecutivi, in ciascuno dei quali si potrà vivere un episodio diverso della serie.
- Dalle 10 di sabato 12 settembre alla mezzanotte di domenica 13 settembre
- Dalle 10 di sabato 19 settembre alla mezzanotte di domenica 20 settembre
- Dalle 10 di sabato 26 settembre alla mezzanotte di domenica 27 settembre
Dove ci si collega?
Sulla app di Tinder. Si potrà scegliere di vivere l’episodio disponibile, facendo tap nel menù in alto, sul bottone dedicato SN. La swipe night si vive solo su smartphone. Da pc non c’è possibilità di effettuare l’esperienza.
Con chi?
Bè i protagonisti della Tinder Swipe Night sono gli utenti della piattaforma. Oltre a loro, per chi volesse avere qualche info sul cast della web serie rimando alla pagina ufficiale.
La regista della serie è Karena Evans, classe 1995, regista e attrice canadese.
Swipe Night, perché?
Si legge sul sito ufficiale del progetto:
Tinder aveva inizialmente scelto di non lanciare Swipe Night in tutto il mondo quando iniziarono i lockdown, ma i nostri iscritti hanno continuato a usare Tinder anche in questo momento buio. Anche se la pandemia merita tutta la nostra cautela e serietà, abbiamo voluto dare ai nostri iscritti qualcosa che li facesse divertire e desse loro ancora più modi di conoscere persone nuove. Se stavi cercando idee per rompere il ghiaccio senza parlare di mascherine, finalmente l’hai trovato.
Guida passo passo alla Swipe Night
Accedi alla Swipe Night
Bene, dopo una prima carrellata di info, scopriamo come farsi coinvolgere dalla Swipe Night.
Dopo essere entrati nella app e aver cliccato sul bottone SN nel menù in alto, si apre la schermata iniziale.
Tap su Inizia ora!
Tinder ci avverte:
Attenzione contiene scene di violenza e alcol. È richiesta la maggiore età. Filmato prima dell’inizio del Cocid-19. Nessun animale è stato maltrattato
Swipe right o swipe left nei punti cruciali
Ogni episodio dura circa cinque minuti.
La storia si snoda, proponendo una serie di scelte da compiere in sette secondi per determinarne l’evoluzione, attraverso la modalità consueta dello swipe left e swipe right.
Ogni scelta è registrata e considerata come definitiva dalla app.
Quindi, anche nel caso voleste provare due o più volte l’esperienza, procedendo con scelte diverse, Tinder registrerebbe sul vostro profilo la prima scelta effettuata.
Non c’è possibilità di tornare indietro (come d’altra parte capita anche quando si sfoglia il loro album delle figurine). C’è però la possibilità di fermare il video, uscire e riprendere, modificare i sottotitoli (l’audio è in inglese).
Spiega Tinder:
Se vuoi mettere in pausa il video, basta toccare il video una volta quando sullo schermo non ci sono scelte da fare.
Se vuoi uscire dal gioco, potrai riprenderlo da dove l’avevi lasciato cliccando sul pulsante in alto nell’app Tinder.
Alla fine dell’episodio…
Le scelte finali determinano le successive compatibilità. In che modo?
Spiega Tinder
Alla fine di ogni episodio, vedrai altri utenti che hanno partecipato a Swipe Night e hanno fatto scelte simili alle tue. Tocca il loro profilo per vedere l’elenco completo delle scelte cruciali che hanno fatto in ciascun episodio. Le scelte evidenziate sono quelle che avete fatto entrambi. Queste compatibilità speciali suggerite in Swipe Night saranno disponibili solo fino a mezzanotte.
Ecco quanto compare sui profili degli utenti che hanno partecipato al gioco. In questo caso con la persona in questione condividiamo due delle tre principali scelte fatte durante il gioco: il box che racchiude la prima scelta (quella non in comune) non è evidenziato.
La storia
Il primo episodio
Nel primo episodio un cronista in diretta sulle reti nazionali annuncia che la cometa di Linklater è la prima registrata nella storia ad avvicinarsi così tanto al nostro pianeta. Pare però non ci sia molto da temere, la distanza alla Terra dovrebbe essere tale da non provocare danni…
Questo il contesto.
Ma veniamo a noi. Graham e Lucy ci aspettano al party di Molly. Ecco Molly con Sawyer.
Durante il party, mentre tutti gli invitati sono naso all’insù a vedere il passaggio della mitica cometa, qualcosa non va come annunciato. Tutti da quel momento sono in pericolo. Il panico si allarga a macchia d’olio.
Il secondo episodio
Il secondo episodio della Tinder Swipe Night è un autentico conto alla rovescia. La cometa di avvicina, il tempo stringe, i protagonisti (noi compresi) corrono alla disperata ricerca di un bunker (che si scoprirà non essere mai esistito: Molly aveva mentito per tenere unita la propria crew).
Il contorno a tutto ciò sono surreali (o per lo meno spero siano tali) scene di violenza, panico, agitazione convulsiva e compulsiva, frodi, follia.
Il terzo episodio
E’ un finale che non lascia scampo, o almeno sembra…
Nell’ultimo episodio della mini-serie in-app, a pochi minuti dalla fine del mondo che conosciamo, la domanda che ci viene posta è: cos’è quello che davvero vogliamo?
Cosa conta nella vita? Come vivresti i tuoi ultimi attimi sulla Terra, con chi? Facendo cosa? Insomma, domandine facili facili.
Finali diversi per persone diverse?
Le prime scelte mi hanno portato nella natura insieme agli amici di sempre, Molly, Lucy e Graham.
Ho provato ad esplorare scenari alternativi, che mi hanno portato a vivere l’impatto della cometa sulla Terra da posizioni e con persone diverse.
Nella natura in compagnia degli amici; nella natura da sola in mare guardando la cometa avvicinarsi sempre più; ballando fino alla fine accompagnata dal countdown (neanche stessimo attendendo l’inizio di un nuovo anno).
C’è chi tra gli utenti Tinder ha addirittura preso in mano la situazione e guidato il countdown; chi ha aiutato una amica rimasta sola (Molly); chi ha chiamato la famiglia; addirittura chi ha trovato il bunker e si è salvato.
Un amore senza fine non è contemplato come possibilità?
Ad un certo punto, mentre ero alla festa in città, ballando un lento con un ragazzo molto carino, Tinder non ha gradito e mi ha scritto che non tutte le scelte portano alla fine. Uhm, ne sarebbe nato, dunque, un endless love? Il vero amore non è contemplabile su una app come Tinder? Osservazione criptica quella della dating app.
Cosa penso della Swipe Night?
Un gioco in-app
Penso che Tinder questo blog non se lo caga di striscio. Però mi ha ascoltato. Perché Swipe Night risponde ad alcune esigenze messe in luce in più occasioni (e mica solo da me).
- Permette agli utenti di vivere una esperienza diversa dall’ordinario, insieme. Prima di vedersi dal vivo, prima di andare al cinema o a mangiare un gelato. Prima di limonare, insieme si è cercato di mettersi al riparo dall’estinzione. E’ lo straordinario potere del gioco: quello di portarci insieme su una dimensione diversa e altra.
Ne parlo anche in: Giocando in chat, si flirta e si impara
- Crea un elemento di unione. A me piace l’elettronica, a te il folk. Io vado pazza per Woody Allen, tu ridi solo se c’è Bisio in televisione.
Swipe Night per tutti.
- Un modo per rompere il ghiaccio, un argomento di discussione, nel caso a qualcuno mancassero spunti.
Non scrivi nulla nella bio (che novità per il tinderiano medio!)? Ecco ci pensa Tinder a piazzarti lì le tre scelte che hai fatto durante il primo episodio della Swipe Night.
- Migliorare le compatibilità? Tinder ci sta provando, questo bisogna dirlo. Poco e male, ma ci sta provando. Oh, io glielo ho segnalato più volte. Il meccanismo di settaggio delle impostazioni è carente e trovare profili compatibili non è mai stato facile.
Poche settimane fa sono arrivati gli interessi da selezionare, che finiscono sopra la bio. Un modo in più per capire subito se ci possono essere affinità.
Ora si aggiunge l’elemento delle decisioni prese durante la Swipe Night.
Ora, che dalla risposta a queste domande si riesca a scorgere chissà che compatibilità o incompatibilità, non direi naturalmente. Le prendo più che altro come semplici spunti, stimoli per cercare di avviare in modo più easy una conoscenza, se mi va. Tutto qui.
Swipe left a chi ha risposto sempre in modo opposto a me? Nahhh.
Bianco o nero? Il limite imposto dal test
- La Swipe Night è un questionario fatto in realtà virtuale che permette di calarsi in alcune situazioni e di fare delle scelte.
Se vieni a scoprire che un tuo amico tradisce la tua amica e sua fidanzata, cosa fai? Copri l’amico o permetti che la verità venga a galla?
Sei di fronte a uno spettacolo della natura, dell’Universo. Cosa fai? Video a manetta, storie su Instagram una dietro l’altra o vivi il momento con le persone che ti sono vicine?
- Tinder ci pone di fronte a un bivio, non esistono sfumature. Non esiste che fai una storia su Instagram e poi ti godi il momento.O bianco o nero. Ma è inevitabile. Altrimenti sarebbe stato molto meno gestibile.
- A Tinder interessa metterci di fronte alle scelte, non che queste influenzino effettivamente un copione già scritto. L’impressione avuta da un paio di prove sul primo episodio è che la storia non cambi granché a seconda delle decisioni prese. Update: negli altri due episodi scelte diverse portano a scoprire nuovi personaggi o a esplorare scenari effettivamente alternativi.
Concitazione o noia? Questo è il dilemma
- La storia: visto il particolare momento storico che stiamo vivendo, mi ha messo una leggera angoscia. Vivere uno scenario da incipiente fine del mondo in questo momento in cui siamo tutti più fragili non è il massimo. Per di più senza la poesia che pervade un film come “Melancholia”.
- Tra serie e videogioco, l’esperienza è realistica.
- Il ritmo veloce, a volte concitato, il montaggio traballante sono perfettamente in linea con la storia raccontata.
- La scelta di inserire alcuni espedienti come messaggi notificati da vibrazioni rende l’esperienza più ricca e intrigante.
- Il tentativo di creare coinvolgimento sicuramente c’è. Ma per quanto mi riguarda il pensiero ricorrente sul secondo episodio è stato: ma quanto dura ancora? Non pensavo fossero così lunghi 5 minuti.
Tinder in blu
- La versione ‘profondo blu’ di Tinder non mi fa impazzire, le icone in alto non risultano ben visibili. Però chiaro che si sia cercato un modo per vestire di nuovo la app per l’occasione e il blu con la notte ci sta eccome.
Più match, più agganci?
Al momento non noto nulla di rilevante post-esperienza.
Tinder nei weekend di attivazione della Swipe Night mi ha proposto
- profili con cui avevamo in comune una o più risposte
- profili con cui non avevamo un comune alcuna risposta
- profili che avevano mollato l’esperienza dopo il primo episodio
- profili che non avevano partecipato all’esperienza.
Ho tentato con alcuni utenti che avevano partecipato alla Swipe Night di agganciarmi alle risposte date: non sempre ha funzionato.
Conclusione
Bene, ma non benissimo. Sforzo indubbiamente apprezzabile e apprezzato. Ma da migliorare.
Per continuare…
In home page: “La febbre del sabato sera”, John Badham, 1978