Conversazioni, discussioni, confronti. Apparizioni e sparizioni. Scoperte, rivelazioni. Ma anche incontri e frequentazioni, nati dalla mia esperienza sulle dating app.
Qualche racconto per voi!
Ma sì, perché mi ero stancata. Chi vi racconta che è tutto bello, che son tutte rose e fiori, mente. Millanta. Ci sono, eccome se ci sono, tanti bei motivi per cancellare il proprio account, la propria faccia, la propria vita da Tinder & Co. Per sottrarre ogni più piccolo e banale dato personale. Ve li spiego i motivi, uno ad uno. E se ve ne vengono in mente altri, i commenti sono ben accetti!
Oggi vado off topic. Che dirvi? Bannatemi dal mio blog! Ma si tratta pur sempre di amore, che prende forme, dimensioni, che segue strade, canali, rivoli diversi, a volte digitali, a volte no. Che fa bene e che fa anche male. Oggi racconto la mia più grande storia d'amore.
Fare nuove conoscenze, sentirsi meno soli, avvicinarsi in modo autentico a un’altra cultura. Come? Iscrivendosi a Tinder, mentre si è in trasferta in Russia per lavoro. Questa è la storia di Simone.
Era l’autunno del 2019, avevo 39 anni, mi presentavo ancora come Betta, come mi chiamavano i compagni a scuola, e non mi dispiaceva affatto. In questo pezzo racconto del mio ultimo incontro prima della pandemia. Con Riccardo, conosciuto su Tinder e poi incontrato in piazza Cadorna, a Milano. Un groviglio di sensazioni che neanche il miglior sarto saprebbe dipanare.
Trovare l’amore sul web è possibile? Vi direi: non chiedetelo a me. Io sono anni che ci bazzico sulle dating app e, pur avendo trovato qualcosa (anche di buono), quello no, non rientra nell’elenco. Lascio rispondere Marco, mio amico dalle prime chattate su Adottaunragazzo nel lontano 2014 e reduce da due lunghe storie nate proprio online.
Lo avevo scritto: post lockdown la mia attitudine allo slow dating si sarebbe accentuata. Embè? Ora vi spiego il mio mega-cervello che selezione ha fatto per il primo incontro dopo la quarantena. Giuseppe: di recente ritorno da un seminario di contact-dancing in Croazia, sprezzante del pericolo rappresentato da una incipiente seconda ondata pandemica, ambientalista, vegano...